L’applicazione del Decreto segna una tappa fondamentale nel processo di sviluppo di una più efficace epartecipata “cultura della prevenzione” a tutti i livelli, da quello produttivo e sociale a quello delleistituzioni e del servizio pubblico in generale.
L’obiettivo del Decreto è quello di valutare i rischi connessi all’attività lavorativa e provvedere alla loroeliminazione o a limitarne gli effetti prima che questi producano effetti dannosi per tutti gli utentidell’ambiente di lavoro.

Per utenti si intendono tutti quelli che frequentano la scuola, anche occasionalmente, e quindi non solo gli alunni, i Docenti ed il personale ATA ma anche i genitori, lavoratori in appalto ecc.

Ciascun “lavoratore” (studente, docente, Ata) non è più un soggetto “passivo da tutelare ” ma soggettoattivo del sistema sicurezza per ognuno dei quali sono previsti obblighi e sanzioni così come definitodall’art.20 del D.lgs.81.